Quanto conta la velocità di caricamento nel determinare le performance di un sito?
Moltissimo, se si pensa che la velocità di caricamento è anche uno dei fattori considerati dall'algoritmo di Google nella compilazione dei rapporti di forza all'interno dei suoi risultati di ricerca.
Questo perché è un aspetto determinante per la user experience sperimentata dagli utenti. Nessuno di questi è disposto a tollerare tempi di caricamento più lunghi di una manciata di secondi.
Addirittura, il tempo di attesa medio di un utente non supererebbe i 7 secondi.
Eppure, nonostante questo, spesso le performance di caricamento delle pagine web non rientrano tra gli aspetti più monitorati e più curati da parte di chi si occupa di siti web.
Ma quali possono esserne le cause? E come risolvere il problema?
Quali vantaggi si possono ottenere dall'ottimizzazione di un sito web lento?
Di seguito, ci preoccuperemo di rispondere a queste domande.
Molto spesso la velocità di caricamento di un sito web non dipende dal tipo di connessione in uso ma dal server che ospita il dominio e da alcune scelte di programmazione, come la tendenza, comune negli ultimi anni, a caricare anziché alleggerire il peso delle pagine web.
Per aumentare la velocità di caricamento di un sito è necessario mettere in atto una strategia combinata, che interessi sia l’interno di un sito, sia l’esterno.
Ridurre il peso delle pagine potrebbe essere una soluzione adeguata, ma non quando comporta l’eliminazione di un contenuto fondamentale per la navigazione degli utenti. In questo caso, è preferibile migliorare altri aspetti.
Tra questi, un fattore chiave da considerare riguarda la distanza tra il server che ospita il dominio e gli utenti, più questa aumenta, più si dilatano i tempi di risposta. Per migliorare questo aspetto si può ricorrere ad un CDN (Content Delivery Network). L'uso di una connessione CDN consente, infatti, di accorciare le distanze di connessione tra il server di origine e l’utente.
Un altro accorgimento di buon senso consiste nel ridurre le dimensioni delle immagini caricate sul sito web. E nel prevedere immagini già piccole per il mobile.
Per quanto riguarda i vantaggi, il potenziamento delle performance di caricamento di un sito web può produrre sicuramente un netto miglioramento della user experience e ridurre i costi operativi e di gestione del sito. Ma non solo, a seconda della finalità del sito, tempi di caricamento minori producono:
Il tuo sito ha dei tempi di caricamento più lunghi di 7 secondi? Soprattutto sul mobile, questo può fare la differenza e farti perdere traffico a favore della concorrenza.
Possiamo aiutarti!