Vendere on-line: più facile a dirsi che a farsi ma, con una buona dose di impegno, certamente alla portata di tutti.
Esistono infatti alcuni strumenti utilissimi che permettono un’analisi professionale e accurata del nostro sito o e-commerce, e che soprattutto semplificano l’operato di chi vuole concentrare le energie di vendita nella giusta direzione.
A cosa serve, infatti, continuare a indirizzare tutti i nostri sforzi per promuovere un prodotto dedicato agli uomini di mezza età, quando le statistiche di visualizzazione ci dicono che dare rilevanza a un altro nostro prodotto per il pubblico femminile giovane ci frutterebbe il doppio?
E come rendere quello specifico prodotto scarsamente venduto maggiormente appetibile? Procediamo per punti e, nella fattispecie, addentriamoci nelle profondità del nostro sito o e-commerce.
Innanzitutto, il primo step è prendere dimestichezza con la piattaforma che abbiamo adottato conoscere il nostro CMS (Content Management System, cioè il software di gestione dei contenuti) ci permette di prestare la massima attenzione alla SEO, quindi all’ottimizzazione dei testi per i motori di ricerca, che è il primo fattore importantissimo per generare traffico organico (non a pagamento) sul nostro sito e, conseguentemente, anche per vendere on-line i nostri prodotti. Testi curati, ben scritti e dettagliati sono apprezzatissimi da Google come dagli altri motori, permettendo quindi agli utenti di trovare i nostri prodotti e servizi tramite l’utilizzo di parole chiave specifiche.
A tal fine, una buona conoscenza del nostro CMS risulterà indispensabile per muoverci velocemente dietro le quinte delle pagine web e adottare le giuste misure.
La buona, anzi, ottima notizia per i neofiti, è che questi CMS sono migliorati tantissimo nel corso degli anni: pensati per essere intuitivi, guidano passo passo verso la migliore prestazione possibile.
Tuttavia, in qualità di professionisti del digitale, dobbiamo avvisarvi che curare i testi, scegliere le giuste parole chiave e seguire le indicazioni del CMS sono imperativi indispensabili ma non sufficienti per vendere on-line al meglio, tantomeno a sbaragliare la concorrenza.
Oltre a queste operazione, infatti, se ne aggiungono altre altrettanto importanti, alcune da fare prima della costruzione di un sito (o di un suo restyling), come la redazione di testi SEO-friendly e un’analisi del mercato di riferimento con individuazione degli obiettivi, altre in concomitanza con la pubblicazione o con il rilancio, come una pianificazione strategica di web marketing che coinvolga anche i Social Media o una campagna a pagamento su Google Ads, e altre ancora da effettuarsi dopo l’impostazione o il restyling del vostro sito.
Supponiamo appunto che il nostro sito o e-commerce sia già stato fatto: parole chiave trovate, testi già pubblicati, prodotti già in vendita e campagne pubblicitarie lanciate.
Che fare, a questo punto, per migliorare le vendite on-line? Eccoci arrivati al nocciolo del problema o, meglio, al nocciolo della soluzione: l’analisi delle statistiche.
Se una buona dimestichezza del CMS è un passaggio obbligato per rendere più performante la nostra vetrina on-line, analizzarne le statistiche può permetterci di mettere il turbo alle vendite.
Il perché è presto detto: tramite le statistiche, possiamo acquisire un sacco di informazioni sui nostri visitatori (età, genere, provenienza geografica), sapere quanti nuovi visitatori vi sono approdati e quanti vi sono tornati dopo esserci già stati, quante persone hanno visualizzato una data pagina e quanto a lungo vi si sono trattenuti, quali sono le pagine (e di conseguenza anche i prodotti) del nostro sito maggiormente seguite, qual è la frequenza di rimbalzo, cioè di abbandono, di una pagina, quante visualizzazioni si sono poi tradotte in conversioni (cioè commenti, richieste di informazioni o acquisti).
Tutti questi dati rappresentano un vero e proprio tesoro, perché permettono di individuare punti di forza e di debolezza delle vetrine on-line, mettono in luce determinati tipi di target e consentono di allineare conseguentemente le azioni di marketing.
Per analizzare le statistiche del vostro sito potete affidarvi a diversi strumenti, ma il più utilizzato resta certamente Google Analytics.
Per una consulenza approfondita e personalizzata sullo stato di salute del vostro e-commerce, per l’analisi di dati articolati e un piano di web marketing strutturato per vendere bene on-line, restiamo sempre a vostra disposizione.
E' possibile da ora noleggiare la piattaforma ecommerce www.clickstore.it