L'Università di Bologna ha affidato all’informatico Lorenzo Biagio Lanzarone l'implementazione della piattaforma okbedandbreakfast.it, un progetto che consente il contatto diretto tra turisti e proprietari di B&B senza costi di intermediazione.
Grazie al contributo di diverse figure professionali e all'utilizzo di tecnologie all'avanguardia, OkBedAndBreakfast è stato sviluppato nel corso di nove anni utilizzando Drupal e quattro linguaggi di programmazione (HTML, CSS, JavaScript e PHP). Il catalogo della piattaforma conta attualmente oltre 15.300 strutture e, pur essendo un progetto compiuto, è in continua evoluzione grazie all'implementazione delle risorse offerte dai Dati Aperti.
Sotto la guida del team, Lorenzo ha individuato i Dati Aperti di interesse e ha proceduto all'implementazione. Inizialmente, era stata prevista l'integrazione di Google Maps per visualizzare le strutture e i luoghi di interesse circostanti, ma dopo le modifiche alle politiche di Google, che ha introdotto limitazioni e funzionalità a pagamento, si è deciso di utilizzare i dati forniti da OpenStreetMap.
Inoltre, si è valutato l'inserimento di dati Istat, ma la lentezza di caricamento ha portato alla decisione di lasciare il codice commentato, con l'auspicio che il portale Linked Open Data di Istat, attualmente in fase sperimentale, migliori in futuro. Altre funzionalità verranno aggiunte alle mappe interattive di OkBedAndBreakfast grazie all'elaborazione e all'implementazione di ulteriori Dati Aperti.
Gli Open Data rappresentano una risorsa preziosa, dalla ricerca scientifica al marketing mirato. Se vuoi saperne di più sulla distinzione tra Dati Aperti da 1 a 5 stelle o sui pro e contro di Download e API, consulta la mini-guida 7 Tips dedicata.
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