Il processo di check out è l’ultimo e più importante passaggio della vendita online e va ottimizzato per non perdere clienti al momento del pagamento e convincerli a completare l’acquisto. Chi vuole ridurre il numero di carrelli abbandonati, aumentare le conversioni e far crescere il fatturato deve conoscere i motivi che spingono all’abbandono durante il […]
L'articolo 5 step per ottimizzare il check out dell’e-commerce proviene da ClickStore piattaforma di e-commerce .
Chi vuole ridurre il numero di carrelli abbandonati, aumentare le conversioni e far crescere il fatturato deve conoscere i motivi che spingono all’abbandono durante il check out.
ClickStore indica tra le principali motivazioni che portano all’abbandono del carrello l’aggiunta di prodotti a semplice scopo di wish list senza la volontà di concludere l’acquisto, ma non solo. Il processo di check out dell’eCommerce viene interrotto anche quando è lungo e complesso, quando il prodotto della concorrenza è percepito come migliore, quando compaiono costi e spese aggiuntive o il sito non sembra sufficientemente affidabile e si teme di inserire dati sensibili. Ecco i nostri 5 step per ottimizzare il check out dell’eCommerce.
L’email è l’informazione più importante che si può ottenere dal cliente e deve essere la prima cosa da chiedere nel modulo di checkout. In questo modo anche se il carrello viene abbandonato si può recuperare la vendita tramite remider e altre tecniche di automation marketing.
Al momento del checkout è importante far sapere ai clienti dove si trovano e cosa comprende il loro ordine: se si trovano alla fine saranno più propensi a completare l’acquisto. In ogni momento per generare fiducia nei confronti del cliente è importante essere trasparenti e chiari e ogni eventuale costo aggiuntivo, come le spese di spedizione, va chiaramente indicato nel carrello. Non solo: anche prima dell’acquisto i clienti devono avere la possibilità di rivedere e modificare l’ordine.
Gli studi sull’eCommerce e l’esperienza di ClickStore mostrano come la live chat sul sito web aumenta il tasso di conversione e le vendite in modo significativo. Inoltre si tratta dello strumento ideale per costruire la fiducia degli utenti e mantenerli aggiornati, migliorando l’esperienza dell’utente e rispondendo in tempo reale alle sue domande.
Oggi la maggior parte degli acquisti è fatta da dispositivi mobili e il checkout deve essere mobile friendly. Il 74% degli utenti da mobile torna sul sito se questo funziona perfettamente e si addice alla navigazione da smartphone e tablet e per questo la piattaforma ClickStore è ideale anche per gli acquisti fatti in mobilità.
La pagina di checkout rappresenta il momento finale del processo di acquisto dei clienti sul sito web e per questo è fondamentale semplificare il processo di pagamento, che deve essere facile e intuitivo. In particolare, nella progettazione delle pagine di pagamento si deve permettere ai clienti di usare metodi diversi e di accedere al sito anche attraverso i social media, in modo da non complicare l’acquisto online.
In conclusione, se il momento del checkout è quello più importante, con la piattaforma ClickStore e questi consigli utili si riuscirà ad evitare il tanto temuto fenomeno dei carrelli abbandonati. Contattaci per maggiori informazioni!
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