Oggi le persone sono sempre connesse su più dispositivi e il 43% degli italiani conosce i nuovi prodotti grazie al web.
In questo scenario una campagna Google Shopping permette di promuovere i prodotti dell’ecommerce con un servizio a pagamento molto popolare, che deriva da Google Product Search, la versione gratuita offerta da Google nel 2012. L’uso di Google Shopping è in costante crescita e in Paesi come USA e Gran Bretagna ha superato gli annunci di testo classici con il 56% del budget delle aziende dedicato a Google Shopping.
Siamo soliti dire ai clienti che Google Shopping è una vetrina online e un motore di ricerca che mette in contatto venditore e acquirente a partire dalla tradizionale ricerca sulla barra di Google.
Gli annunci compaiono sotto di essa o sulla colonna di destra e comprendono foto di prodotto, descrizione, prezzo, nome del venditore e recensioni. Chi clicca su “Shopping” sotto la barra accede alla vetrina intera di Google Shopping da cui visionare e filtrare quello che si cerca in base alle caratteristiche e alle proprie esigenze.
Per creare gli annunci di Google Shopping si deve collegare l’ecommerce a Google Merchant Center, la piattaforma specifica collegata con Google Ads e il posizionamento è legato alle offerte con un sistema di asta. Il pagamento avviene invece secondo la modalità del CPC, ovvero si paga solo se l’utente clicca sul link.
Google Shopping è sempre più usato perché permette anche all’azienda locale e alla PMI non ancora conosciute nel settore di competere con grandi aziende famose a livello mondiale. Si tratta anche di una tipologia di campagna che deve seguire una strategia di marketing orientata ad aumentare la brand awareness, perché difficilmente si compra da chi non si conosce.
Per questo la pianificazione delle campagne Google Ads comprende prima campagne sulla rete di ricerca e annunci display e solo successivamente le campagne Google Shopping, da attivare quando si è percepiti come azienda conosciuta e affidabile.
Solo gli annunci Shopping permettono di far vedere il prodotto e di posizionarsi in cima ai risultati di ricerca con un’immagine ad alto impatto. Di volta in volta Google mostra gli annunci a chi cerca un determinato prodotto per l’acquisto e seleziona il pubblico adatto. Non solo: gli annunci contenendo un’immagine attirano maggiormente l’attenzione rispetto alle campagne Search di Google e si ha anche l’immediata visualizzazione del prezzo. In questo modo si genera traffico di qualità e profilato sull’ecommerce, dato che chi clicca sull’annuncio è davvero interessato al prodotto.
Una strategia studiata da professionisti di Google Ads porta a evitare spese inutili per click che non generano acquisti. Ecco perché Google Shopping è tanto apprezzato e popolare e rappresenta l’elemento alla base delle strategie di marketing in occasione del Black Friday, Cyber Monday e del Natale o per offerte e promozioni speciali.
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